Luca Ventura

Rendicontazione progetti e Ufficio mobilità europea

Mi chiamo Luca Ventura, sono di Milano, e da agosto 2020 mi occupo di progettazione europea e rendicontazione economica di progetti per Jonathan Cooperativa Sociale.

Da bambino sognavo di diventare un archeologo, ma la vita mi ha, invece, portato a prendere una laurea magistrale in economia e finanza con specializzazione in economie alternative. Dopo qualche anno di lavoro in ambito bancario-finanziario e non poche riflessioni sul senso della vita per comprendere se quella che conducevo fosse davvero la vita che desiderassi, mi sono allontanato dalla mia realtà “nota” per svolgere, grazie a Jonathan Cooperativa Sociale, il servizio di volontariato europeo (SVE) per nove mesi a Cipro presso un’organizzazione giovanile nella quale mi occupavo di comunicazione, organizzazione eventi ed educazione non formale. Ho amato questa esperienza. Mi ha formato. Ha demolito parti di me poco funzionali. Mi ha reso umile e mi ha mostrato l’importanza di guardare la vita sempre con stupore e meraviglia, piuttosto che con paura e giudizio. Il mio volontariato europeo mi ha permesso di mettere insieme i pezzi del puzzle della mia vita e di capire finalmente cosa volessi fare “da grande”.

Oltre alla mia attuale professione, ho il sogno di diventare un giornalista “on the road” sempre alla ricerca di nuove storie da raccontare e da cui farsi ispirare. Sono una persona molto curiosa che ama quelle chiacchierate intime dopo le quali nulla è più come prima. Le mie origini milanesi fanno di me una persona molto dedita al lavoro e che vede nella professione un ambito importante di realizzazione personale.

Mi definirei assennato, ma anche estremamente autoironico e scatenato. Gli altri dicono di me che sono saggio e che so ascoltare, ma anche che so essere fastidiosamente pignolo.

La mia citazione preferita è “Solo perché non si vede qualcosa non significa che non ci sia. Le stelle sono sempre lì” di R.C. Lewis, che mi esorta a scoprire sempre ciò che non è facile da cogliere.

Sono un “music addict” ed è raro incontrarmi senza le mie cuffie. Amo viaggiare con la mia ragazza e il mio cocker Saturno. Sono un ex giocatore di basket e oggi mi dedico allo yoga. Il mio più grande difetto è l’impazienza, ma ci sto lavorando!